I pezzi unici, così denominati perché nessuno stampo rimane del gioiello, come abbiamo visto, sono la scelta principale di produzione della ditta. Eppure anche i pezzi a tiratura limitata, nati da uno stampo comune, grazie alle numerosi fasi in cui interviene l'apporto umano, non saranno mai uguali l'uno all'altro. La limata più o meno pesante, lo smussamento o meno dello spigolo, la scelta diversa del tipo di incassatura, segnano lo spirito e l'estro del momento. Anche questi gioielli apparentemente uguali, alla fine sempre diversi nella grammatura e nelle rifiniture, sono quindi da considerarsi "pezzi unici" anche se in un senso un po' più ampio del termine.

   Per amore di pignoleria potremmo considerare questi ultimi "pezzi unici" e chiamare invece i gioielli senza stampo "modelli unici". Per evitare confusioni manteniamo la definizione standard dei termini sottolineando però, e non ci stancheremo mai di ripeterlo, come la manualità della lavorazione intervenga sempre a favore di un prodotto unico nel suo genere.